Ci vuole un lungo e terribile sforzo da parte dei maestri armati del Programma per uccidere l’artista nel bambino. E’ una cosa che non si fa da sola. Le scuole funzionano per questo, sono i luoghi di tortura per la perfetta innocenza, la gioia spontanea, lo strangolamento degli uccelli, la fabbricazione di un lutto che trasuda già da tutti i muri, la iella sociale primitiva, la vernice che penetra dappertutto, soffoca, fa fuori per sempre ogni gioia di vivere.
Il Buon Dio a scuola [è invaghirsi] di una graziosa Bella Arte, portarsela ben calda nella vita. Il vero crocifisso è imparare la magia del segreto gentile, il sortilegio che ci dà la chiave della bellezza delle cose, delle piccole, delle brutte, delle misere, delle grandi, delle splendide, delle mal riuscite, e l’oblio di tutte le porcherie.
Il fervore per il gratuito [è] quel che manca di più oggigiorno, terribilmente. Il gratuito soltanto è divino.
Louis-Ferdinand Céline, La bella rogna