Il destino! Il mio destino! Che buffonata la vita: questa misteriosa combinazione di logica impietosa per un futile scopo. Tutto quello che ci si può aspettare, è una qualche conoscenza di se stessi – che viene troppo tardi – e un mucchio di inestinguibili rimpianti. Ho lottato con la morte. E’ la gara meno emozionante che si possa immaginare. Ha luogo in un grigiore impalpabile, con niente sotto i piedi, niente tutt’intorno, senza spettatori, senza clamore, senza gloria, senza il grande desiderio di vittoria, senza la grande paura della sconfitta, in un’atmosfera malsana di tiepido scetticismo, senza credere molto nelle tue stesse ragioni e ancor meno in quelle del tuo avversario. Se questa è la forma della suprema saggezza, allora la vita è un enigma più grande di quello che molti di noi pensano.
Joseph Conrad, Cuore di tenebra